SOS fotocellula rotta: come comportarsi in queste situazioni
Quante volte avete sentito parlare di “fotocellula”? Questo termine fa riferimento a quel dispositivo normalmente installato nei pressi di una chiusura automatica che fa sì che questa non si chiuda finchè noi o un oggetto impegniamo il passaggio.
La fotocellula è un sensore costituito da due elementi, posti sempre uno di fronte all’altro. La presenza della fotocellula è fondamentale per la sicurezza e per il corretto funzionamento dell’impianto quale porta garage, cancello, porta automatica e simili. Cosa succede in situazioni di guasto? In altre parole: cosa bisogna fare in caso di fotocellula rotta? Iniziamo dal principio: cos’è una fotocellula? Quando la fotocellula ricevente non vede questa luce fa scattare un dispositivo che indica alla centrale di comando che tra i due dispositivi c’è qualcosa e che quindi l’automatismo deve fermarsi.
Senza sforare nell’ambito della fisica, possiamo riassumere dicendo che la fotocellula è utilizzata per la realizzazione di cancelli e porte automatiche, nonché per allarmi e antifurti. Secondo la Normativa UNI EN 12453:2017, i dispositivi di protezione elettrosensibile (ESPE) devono soddisfare determinati requisiti. Per garantire la totale sicurezza degli impianti installati, IMSA prevede, oltre alla doppia coppia standard, un’ulteriore doppia coppia di fotocellula nei casi definiti “a rischio”, ovvero dove lo spazio tra struttura e parete fissa è abbastanza largo da contenere un individuo. Un esempio potrebbe essere l’apertura di un cancello a battente la cui anta, aprendosi, termina contro un ostacolo fisso come un muro e tra le due parti resta abbastanza spazio per ospitare una persona.
La manutenzione delle chiusure comprensive di fotocellula prevede per legge un controllo periodico a intervalli non superiori di sei mesi. Per ricevere ulteriori informazioni in merito agli obblighi previsti con l’utilizzo delle fotocellule, contattaci! Purtroppo tutti i sistemi automatici possono guastarsi e riscontrare problematiche. In caso di guasto alla fotocellula è necessario cercare i motivi ed effettuare controlli per verificare i problemi e valutare se sono facilmente risolvibili. I motivi, infatti, potrebbero essere molteplici: dall’eccessiva sporcizia esterna come erbacce, foglie o terra a insetti quali formicai o ragnatele; da possibili urti ad ostacoli posti inavvertitamente di fronte alle fotocellule (per esempio, sacchi della spazzatura). In caso il problema non si risolvesse, sarebbe poi necessario effettuare verifiche più approfondite. Se la fotocellula subisce un guasto o smette di funzionare correttamente, il consiglio è quello di affidarsi ad esperti del settore.
I tecnici IMSA si recheranno presso di voi e ripareranno il guasto in pochissimo tempo permettendo alla struttura di tornare funzionante ed efficiente come prima! Scegli la modalità che preferisci per contattarci:Cos’è e come funziona la fotocellula?
La fotocellula è un dispositivo in grado di rilevare la presenza di eventuali oggetti all’interno di un ben preciso campo di rilevamento. È costituita da due elementi: Cosa dice la Normativa?
Interpretando lo spirito della Norma, nonché gli schemi in essa contenuti, si evince che la distanza orizzontale tra i dispositivi ottici di rilevamento e l’impianto automatico (sia in apertura che in chiusura) deve essere la minima possibile, allo scopo di evitare la presenza di persone all’interno della zona con pericolo di cesoiamento/schiacciamento.
(Rif. Normativa UNI EN 12453:2017, punto 5.2.1.8)Possibili guasti alla fotocellula
Come comportarsi in caso di guasto?