Telecamera termica: fatti trovare pronto per la Fase 2
Ci stiamo avvicinando alla tanto agognata Fase 2 di questa emergenza sanitaria che ha colpito il mondo intero e che, da qualche mese, sta seminando panico. Cosa succederà? Quanto cambierà la nostra vita? E le nostre abitudini?
Tante le domande e, purtroppo, ancora poche e fumose le risposte. Una cosa, però, è certa: la parola d’ordine sarà sicurezza! In particolar modo nei luoghi con elevata affluenza di persone e in stabilimenti produttivi dove i lavoratori passano intere giornate, sarà necessario rispettare le norme di comportamento. Da un po’ di settimane si parla di “telecamera termica”: una soluzione che esiste da tempo che può essere impiegata anche per contenere il contagio da Coronavirus. Ma procediamo per gradi. Febbre, stanchezza, tosse secca, indolenzimento e dolori muscolari, congestione nasale, naso che cola, mal di gola o diarrea. Quelli elencati sono tutti possibili sintomi del Coronavirus, ma uno dei segnali più rilevanti e facilmente riconoscibili del Coronavirus è la febbre. Una temperatura corporea elevata o, comunque superiore ai 37.5°, è un indice molto importante a cui bisogna prestare attenzione. Tutti i titolari delle aziende attive hanno il dovere di adottare all’interno del luogo di lavoro le precauzioni necessarie al fine di controllare e limitare il contagio. Per proteggere i dipendenti è consentita la misurazione della temperatura da parte datoriale, pur nel rispetto della normativa GDPR e, dunque, senza registrare il dato a meno che la temperatura rilevata sia superiore ai 37,5°. In questo caso è possibile identificare l’interessato registrandone la temperatura e documentando le ragioni che hanno impedito l’accesso ai locali. Nell’ottica di una futura riapertura, è fondamentale seguire queste normative anche presso tutti gli altri luoghi comuni quali centri commerciali, ospedali, stazioni e via dicendo. Per fare ciò esistono numerosi metodi tra i quali lunghe file in attesa della misurazione, pistola laser con contatto ravvicinato e possibile contagio tra malato e colui che misura la temperatura, costo per stipendiare la persona che trascorre intere giornate all’ingresso della struttura da tenere protetta per controllare gli accessi e molto altro. Insomma, è facile rendersi conto che queste metodologie non sono pienamente ottimali. Ecco allora una soluzione davvero comoda ed efficace: la telecamera termica! Di cosa si tratta? È un dispositivo all’avanguardia che permette la rilevazione in tempo reale della temperatura corporea a distanza. È uno strumento affidabile e in grado di effettuare misurazioni istantanee e accurate con lo scopo di intercettare le temperature anomale dei soggetti in movimento in completa sicurezza. Non solo aziende, ma anche (e soprattutto!) negozi, centri commerciali, ospedali, studi medici, banche, ristoranti, stabilimenti produttivi dove sarà possibile rilevare la temperatura del lavoratore durante la giornata lavorativa tramite appositi punti di rilevazione e tutte quelle strutture con elevata affluenza di persone. Il funzionamento di questo sistema è molto semplice: la telecamera termica verrà posizionata nei punti strategici per monitorare costantemente l’accesso e il passaggio delle persone. Potrà rilevare contemporaneamente la temperatura corporea di un gruppo di persone e segnalare con un allarme, una notifica al centro di controllo o, addirittura, con il blocco dell’accesso in caso di temperature al di sopra del limite massimo stabilito. Avendo la possibilità di riconoscere il volto delle persone, sarà semplice individuare il soggetto a rischio e salvaguardare l’intero luogo e le altre persone presenti. La telecamera termica presenta numerosi vantaggi ed è indispensabile per limitare la diffusione del virus e il contatto con persone contagiate. Nel dettaglio: Un ulteriore punto a favore è legato all’aspetto economico!
Agevolazione fiscale: in vista della Fase 2, è previsto un credito di imposta del 50% della spesa sostenuta, fino a € 20.000 per l’acquisto di questi dispositivi! Come sempre, il materiale tecnico non è sufficiente e la parte più importante è giocata dal servizio! IMSA propone un servizio completo e assistenza post vendita per affiancare il cliente in questo periodo delicato e rispondere ad ogni sua esigenza. Il kit comprende la telecamera, il blackbody e il treppiedi. I nostri tecnici specializzati in impianti di sicurezza penseranno a installare il dispositivo, collegandolo al computer e ai vari supporti per poi procedere con il collaudo. IMSA è a disposizione per integrare la telecamera termica a qualsiasi tipo di impianto controllo accessi già presente, oppure per collegare il dispositivo con un allarme o con il blocco immediato dell’ingresso in caso di segnalazione di pericolo.
La Fase 2 sta arrivando, non farti trovare impreparato. Tutela la tua azienda, i tuoi dipendenti e anche te stesso! Sei interessato? Per ricevere ulteriori informazioni dettagliate e personalizzate, non ti resta che metterti in contatto con noi! Visita il nostro sito e scegli la modalità che preferisci per contattarci:La temperatura corporea è l’indicatore chiave
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