Bonus ristrutturazione 2021: installa e risparmia!
Anche per l’anno 2021 sarà valido il Bonus ristrutturazione edilizia. Molto probabilmente ne hai già sentito parlare e magari hai le idee confuse. Bene, sei nel posto giusto al momento giusto! Con questo articolo desideriamo fare un po’ di chiarezza su questa importante tematica e, perché no, convincerti ad installare un nuovo cancello o portone per il tuo box!
L’agevolazione fiscale sulla ristrutturazione edilizia comprende anche le spese sostenute per rendere più sicura la propria abitazione. L’ultima guida alle ristrutturazioni edilizie dell’Agenzia delle Entrate e il testo della Legge di bilancio 2021 hanno confermato i Bonus casa 2021 insieme agli altri Bonus quali: Bonus mobili e Bonus elettrodomestici, Sismabonus, Ecobonus, Bonus verde e il nuovo Bonus facciate al 90% per chi ristruttura la facciata di edifici o case. Il Bonus ristrutturazione edilizia consiste nella detrazione IRPEF del 50% del costo sostenuto fino ad un massimo di 96.000€ di importo totale. Oggi, grazie alla nuova Legge di Bilancio 2021 la suddetta detrazione 50% è prorogata senza modifiche fino al 31 dicembre 2021. Come funziona il Bonus? Come fare per aderire? Continua a leggere! Il diritto a fruire del Bonus ristrutturazione è per tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF o all’IRES che siano residenti o no, in Italia. Inoltre, è bene sottolineare che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio beneficiano di importanti agevolazioni fiscali sia quando si effettuano sulle singole unità abitative sia quando riguardano lavori su parti comuni di edifici condominiali. Dovendo fare un riassunto, ecco le principali spese che rientrano nel Bonus per cui IMSA può esserti d’aiuto: Oltre alle spese per l’esecuzione degli interventi ristrutturazione, sono detraibili anche le spese di progettazione, per prestazioni professionali, per la messa in regola degli impianti elettrici e a metano, per l’acquisto dei materiali, per il rilascio della certificazione di conformità dei lavori, per perizie e sopralluoghi, IVA, bollo e i diritti di concessioni, autorizzazioni e denuncia inizio lavori e i costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi e agli adempimenti per fruire degli interventi agevolati. L’installazione di un impianto di automatizzazione della chiusura/apertura del cancello costituisce un’opera di natura straordinaria, in quanto si tratta della realizzazione di impianti tecnologici. Sai che l’impianto automatico deve rispettare la Normativa vigente? Leggi qui e ricorda che in IMSA troverai esperti che sapranno consigliarti e supportarti nelle tue scelte! Il contribuente interessato a fruire della detrazione delle spese deve effettuare il pagamento di tutte le spese mediante un bonifico parlante, postale o bancario. Una volta ottenuti tutti i documenti richiesti, il contribuente ha la possibilità di detrarre il 50% delle spese sostenute per un massimo di 96.000€ suddividendo l’importo totale della detrazione spettante in 10 quote annuali di pari importo. La prima quota detraibile del Bonus ristrutturazione è dichiarabile dall’anno successivo a quello delle spese. Per cui se sono state effettuate nel 2021, la prima quota deve essere fruita a partire dalla dichiarazione dei redditi 2021 fino a quella del 2032; se invece la spesa è del 2021, andrà in dichiarazione dei redditi del 2022.
Il Bonus ristrutturazione è un’occasione da non perdere! Non lasciartela sfuggire… contattaci per conoscere tutti i dettagli! Scegli la modalità che preferisci per contattarci:Bonus ristrutturazione edilizia 2021
Cos’è il Bonus ristrutturazione edilizia?
Ovvero, si può detrarre in dichiarazione dei redditi fino ad un massimo di 48.000€ (50% di 96.000€). La detrazione viene suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.Aderire al Bonus ristrutturazione edilizia
A chi spetta il Bonus ristrutturazione edilizia 2021?
La detrazione spetta però, non solo al proprietario dell’immobile, ma anche al titolare del diritto di godimento e da quanti pagano le spese, per cui anche al:Quali spese sono ammesse?
Bonus e cancello automatico: accoppiata vincente!
Pertanto, intervenire con lavori che prevedono l’installazione del dispositivo di automazione di un cancello può venire considerato intervento di manutenzione straordinaria e, dunque, ammesso al Bonus fiscale.Come aderire?